Servizio per la “Richiesta di concessione per il diritto d'uso delle frequenze”
In Italia, la regolamentazione sull’uso di sistemi radio prevede il rilascio della concessione a uso privato delle frequenze da parte del Ministero dello Sviluppo Economico e il relativo pagamento di un contributo annuo.
SINORA da oltre 22 anni opera a stretto contatto col Ministero per gestire per conto del Cliente le domande di rilascio della concessione. L’ufficio preposto alle Pratiche Ministeriali in SINORA si occupa di seguire tutto l’iter, dallo studio del progetto, all’analisi dell’impianto, alla presentazione della domanda, al follow up, fino al rilascio della concessione per il diritto d’uso delle frequenze. Questo servizio viene offerto sia per la realizzazione di impianti radio nuovi, sia per i rinnovi delle frequenze o l’analisi di impianti già esistenti che devono essere variati, ampliati o ristrutturati.
In media, SINORA gestisce circa 120 pratiche all’anno e ottiene il rilascio delle concessioni in 30/40 giorni. Un servizio veloce, puntuale e condotto da professionisti del settore con decenni di esperienza sul campo.La regolamentazione in vigore
L’installazione di un impianto di comunicazione radio privato è regolato dal Decreto Legislativo 1 agosto 2003, n. 259 "Codice delle comunicazioni elettroniche" e dal D.M. del 05/10/2018 con cui è stato approvato il Piano Nazionale di ripartizione delle frequenze attualmente in vigore.
Tuttavia, la continua evoluzione del settore delle comunicazioni radio rende necessario un applicazione del Codice delle Comunicazioni elettroniche che le prenda in considerazione e un aggiornamento costante del quadro nazionale di attribuzione delle frequenze per includere nella normativa nazionale le novità tecniche e legislative che sopraggiungono e far fronte alle nuove necessità dello spettro radio relativamente agli usi nazionali.
Grazie ai suoi rapporti costanti con gli uffici preposti del Ministero, SINORA segue tutti gli sviluppi normativi ed è sempre aggiornata sulle ultime modifiche apportate, così da garantire ai propri clienti una consulenza di assoluta professionalità e un corretto svolgimento delle pratiche. I plus del servizio offerto da SINORA
Competenza tecnica sulle tecnologie radio, capacità progettuale e di analisi degli impianti, conoscenza dell’iter procedurale per il rilascio delle concessioni ministeriali, presenza settimanale al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, rapporti consolidati con i tecnici e gli amministrativi degli uffici preposti. Sono queste le caratteristiche che rendono unico il servizio offerto da SINORA ai Clienti. Un servizio dedicato che nasce 22 anni fa per accelerare l’iter procedurale che richiedeva anche diversi mesi per essere concluso e che oggi SINORA porta a termine in poco più di un mese. Chi può usufruire del servizio
Il servizio viene offerto ai Clienti di SINORA (Polizia di Stato, Protezione Civile, Istituti di Vigilanza, Municipalità, aziende del settore Petrolchimico e Oil&Gas, servizi 118, e altre realtà che necessitano dell’installazione di ponti radio per poter comunicare e svolgere la propria attività mission-critical) per impianti nuovi, per impianti già esistenti (al fine di verificare se le pratiche in essere contengono errori), per impianti da ristrutturare (che hanno già una concessione autorizzata dal Ministero ma che ha bisogno di essere vagliata o modificata) e per il rinnovo delle licenze (con relativa verifica delle modifiche intervenute nel frattempo nell’impianto). SINORA affianca anche i rivenditori di tecnologie radio, fornendo consulenza su questo ambito specifico che richiede una competenza specialistica e una presenza costante presso gli uffici del Ministero.Gli step del servizio
Intervista al Cliente
È fondamentale per capire bene le esigenze e le caratteristiche dell’impianto, anche quelle esigenze non espresse dichiaratamente dal Cliente e che riguardano non solo il periodo contingente ma anche il ciclo di vita e di evoluzione a medio-lungo termine dell’impianto stesso ed evitare lavorazioni e movimentazioni dell’impianto prevedibili, con una riduzione dei costi di gestione.
Analisi e progettazione dell’impianto
I contributi sono calcolati sulla base di parametri tecnici. Le risorse di SINORA forniscono un quadro dettagliato su come sviluppare l’impianto, sul numero dei ripetitori da installare e sulle loro coperture, offrendo anche suggerimenti sulla banda di frequenza più idonea in virtù dell’estensione dell’impianto in oggetto.
Predisposizione delle pratiche
La documentazione consiste sia di una parte tecnica (il progetto tecnico con una modulistica che il Ministero ha previsto in base al D.L. N. 259 del 01/08/2003) e di una parte amministrativa.
Presentazione della domanda al Ministero
La presentazione al Ministero dello Sviluppo Economico oggi avviene tramite PEC, e rappresenta un passaggio fondamentale per la corretta gestione della pratica, un invio “confuso” o incompleto della documentazione incide in maniera sostanziale nei tempi e nella correttezza degli impianti autorizzati, SINORA garantisce non solo una corretta presentazione ma una ripartizione dei documenti tra tecnico e amministrativo che facilita e velocizza l’operato del Ministero.
Follow up e contatti settimanali con gli uffici preposti
Il D.L. 259 del 01/08/2003 ha stabilito che la concessione d’uso delle frequenze debba essere rilasciata entro 42 giorni dalla presentazione della domanda. Ma questi giorni non sono tassativi e non vige il “silenzio assenso”, quindi dopo 42 giorni occorre comunque attendere che il Ministero conceda ufficialmente l’autorizzazione. Compito di SINORA è seguire l’iter della pratica al fine di ottenere questa autorizzazione nei tempi prestabiliti e intervenire tempestivamente laddove si verifichino incongruenze, errori o ritardi nella gestione della pratica, sbloccando situazioni di stallo.
Verifica finale su ciò che è stato concesso e autorizzato
La chiusura di una pratica prevede il controllo da parte di SINORA che quello che è stato chiesto sia stato regolarmente autorizzato. Il riscontro di errori amministrativi, come ad esempio il calcolo errato dei contributi da versare, o tecnici deve essere seguito dalla richiesta di una rettifica. Anche in questo caso, è SINORA ad occuparsi di tutto l’iter fino al corretto conferimento della concessione finale dell’uso delle frequenze che dà il via all’installazione e al collaudo dell’impianto.
Per informazioni sul servizio contattare la Responsabile Pratiche Ministeriali, Sara Gammelli M, cliccando su "Registrati qui per scaricare il documento".